Ora vogliono decidere cosa è “morale” e cosa no.
Dicendo che il reddito di cittadinanza debba essere utilizzato solo per spese morali, di fatto stanno scegliendo cosa per noi è bene e cosa è male.
Sebbene non mi piaccia che i fruitori di sussidio (come saranno gli intestatari del reddito di cittadinanza) buttino i soldi con i “gratta e vinci” (peraltro monopolio statale), mi domando:
Quando stabiliranno che non possiamo più comprare preservativi?
Quando sarà vietata la pillola del giorno dopo?
Quando non potremo comprare farmaci per terze persone (magari immigrati)?
Quando dovremo versare un 8 per mille alla chiesa?
Se fossi destinatario di sussidio, a queste condizioni, lo restituirei. Non possono comprare la mia libertà con 400 Euro.
Fottetevi.